GATEWAY DATA LOGGER EXCGLA01 – 05 Configurazione gateway data logger EXCGLA01 da PC
Trascrizione del video
Per configurare il gateway data logger EXCGA01 all’interno di una rete di strumenti di misura, è necessario collegarsi localmente con un cavo ethernet dal pc direttamente alla porta ETH 1. Per prima cosa, assicurati che il tuo PC abbia un indirizzo IP della famiglia 192.168.0.x. Da un qualsiasi browser, inserisci l’indirizzo indicato sul gateway data logger per la configurazione: 192.168.0.1. Ora puoi accedere al web server integrato, inserisci come username “admin” e come password ancora “admin”. Puoi impostare le interfacce di rete: clicca su “Settings”, “Network interfaces” e troverai la porta ETH 1, configurata di default con 192.168.0.1, e la porta ETH 0, impostata in dhcp per l’ottenimento automatico dell’indirizzo di rete. Disattiva l’opzione dhcp e assegna al gateway data logger un indirizzo concordato con il gestore di rete, in questo caso 192.168.0.4. Subnet mask 255.255.255.0. Salva e aspetta il segnale acustico dal gateway. Ora puoi scollegare l’EXCGLA01 dal computer e reinserirlo nella tua rete di dispositivi, ricollegando il PC e il gateway datalogger alla rete LAN. Puoi riaccedere al web server, puntando dal browser l’EXCGLA01 con l’indirizzo appena inserito: 192.168.0.4 nel nostro esempio. Accedi con le medesime credenziali admin e admin. Nella finestra “devices” vedrai piano piano comparire i dispositivi messi in rete – sia RS485, indicati come porta seriale, sia LAN, indicati come Ethernet. Puoi effettuare un ulteriore scan pigiando il tasto dedicato auto recovery con le doppie frecce.
Ecco tutti i 5 dispositivi che abbiamo messo in rete nei precedenti video, identificati con la tipologia di strumento, il numero seriale di matricola, il canale attraverso cui sono collegati al gateway data logger e il nodo modbus univoco che è stato assegnato allo strumento. Ora è necessario per ogni strumento identificare l’utenza monitorata. Puoi nominarle una per una per una per maggiore comodità: ad esempio “LOAD 1”. Scegli uno scenario di monitoraggio adeguato all’utenza: sul manuale del gateway data logger EXCG LA 01 troverai le indicazioni per le differenti misure rilevate a seconda dei diversi tipi di scenario. Ora salva. Puoi ripetere l’operazione per tutti gli strumenti della tua rete di monitoraggio. Come esempio, su “LOAD 4” dedicato a un DMG800, puoi monitorare l’acquisizione di ingressi digitali e analogici con l’espansione EXP-EXM, selezionando il relativo scenario. Oppure su “LOAD 5” in questo caso, effettuare anche l’analisi armonica tramite un DMG300 e lo scenario dedicato.
Man mano che vengono riconosciuti, gli strumenti si allineeranno agli scenari assegnati, diventando verdi. Utilizza il tasto refresh per aggiornare.
Le icone verdi segnalano la correttezza di comunicazione tra gli strumenti e il sistema di monitoraggio. Buon lavoro!